Notte Rossa Barbera e Menù Buscaglione saranno un andare e un tornare, un piccolo viaggio tra luoghi e tempi diversi che farà tappa nelle piole torinesi. Obiettivo di questa “sagra diffusa” è avvicinare il grande pubblico al consumo critico e ai prodotti regionali in un’inedita cornice interattiva tra produttori e ristoratori, musicisti e avventori.
Il primo sabato del festival, trattorie, piole e bocciofile saranno i luoghi della Notte Rossa Barbera, circuito enogastronomico che coinvolge una trentina di locali.
Spazio off del festival, in questi luoghi si mangierà piemontese e si ascolteranno i gruppi itineranti selezionati fra gli iscritti al Premio Buscaglione.
Questa sezione, allo stesso tempo, è anche il simbolo di un’epoca, gli anni ’50, in cui esisteva una filiera culturale corta caratterizzata da luoghi quali piole e bocciofile in cui questa cultura poteva esprimersi.
Non a caso molti degli eventi di “Sotto il Cielo di Fred” si tengono sin dalla prima edizione all’interno di piole e bocciofile, intesi come luoghi rappresentativi di un modello di cittadinanza attiva tipica degli anni ’50 e che il festival prende come punto di riferimento per la rinascita di una cultura maggiormente partecipata, in contrasto con la globalizzazione dilagante dei giorni nostri.
Vorremmo recuperare l’idea di piola come luogo generatore di legami sociali, luoghi che dovrebbero essere valorizzati come aggreganti perché innestate nel territorio che le circonda. L’oste conosceva tutti i suoi concittadini del quartiere, era un presidio di umanità autentica. Allo stesso tempo vogliamo prendere le distanze da una lettura particolarista che spinge sull’attaccamento alle radici una questione di politica identitaria.